Una pianta commestibile che mai dovrebbe mancare in un orto o giardino è la borragine. Non solo è bellissima a vedersi, ma si presta anche a molti usi in cucina. È buona e delicata, deliziosa quanto gli spinaci, se non più.
La boraggine è inoltre ricca di proprietà benefiche, e capace di rapida e consistente autodiffusione, grazie anche alla collaborazione di formiche e altri insetti.
La borragine può dire, e ciò non è bugia: io ti conforto il cuore e genero allegria.
Se ne hai la possibilità, pianta qualche seme in primavera. La vedrai crescere rapidamente, per poi presentarsi ricca di foglie e di bellissimi piccoli fiori azzurri. La vedrai regalarti, oltre la bellezza, un perenne prodotto ottimo per essere utilizzato a partire dalle molteplici ricette.
Anche le nostre api apprezzano la boraggine e vi raccolgono sia il nettare per fare il miele, sia il polline alimento indispensabile, fonte di proteine.
Proprietà officinali
Prima di accennare alcuni usi culinari, la boraggi a va conosciuta per i benefici che apporta al nostro organismo. È febbrifuga, sudorifera, fa bene alla cura dei raffreddori ed è depurativa per i reni.
Mi pare giusto per valorizzare le proprietà di questa comune pianticella citare una breve frase per lei riportata dal più famoso erborista francese Maurice Messegué, oggi purtroppo scomparso: “La borragine può dire, e ciò non è bugia: io ti conforto il cuore e genero allegria“.
Il fattore allegria probabilmente deriva dal sentirsi meglio, quando febbricitanti, e dal provare sollievo dopo il consumo di foglie e fiori.
Utilizzi in cucina
Foglie e fiori della boraggine sono utilizzati in molte ricette. Vorrei però soffermarmi un attimo, prima, sui fiori. Vero che sono buoni e belli nelle nostre insalate, tuttavia, è meglio non abusarne.
I fiori dei questa pianta sono preziosi per le api, che contribuiscono al migliore mantenimento della natura intera. Le api adorano i fiori di boraggine e vi bottinano molto volentieri, e contraccambiano regalandoci miele e altro.
Quindi utilizzali e con piacere, ma non dimenticarti di lasciarne alle api in buona quantità. Sarai comunque ben ricompensato.
Se qualcuno ha avuto occasione di passare o avere trascorso tempo o vacanze al mare nella bellissima costa ligure, probabilmente avrà avuto il piacere di assaggiare i famosi Pansotti al sugo di noci. Sugo a parte, i Pansotti sono ravioli fatti in casa, ripieni di ricotta e borragine. Una vera specialità e una autentica delizia per il palato. Provare per credere.
Le foglie della borragine, leggermente crespose, ruvide, una volta cotte divengono vellutate. Il gusto è ottimo e molto delicato.
Se poi vogliamo semplificare, ricordiamoci di quanto qualche manciata di foglie di borragine renda più appetitoso un buon semplice piatto di minestra o minestrone.
Di me dicono che sono bella, col faccino dolce, una principessina. Furbetta, ma principessina. Dicono così dicono, è Pinvi che lo dice.