L’arrivo dell’autunno porta con sé uno degli eventi più attesi dagli appassionati di natura, giardinaggio e stile di vita slow: “I Frutti del Castello”.
Il 7 e 8 ottobre 2023, infatti, il Castello di Paderna a Pontenure (PC) si trasformerà in un’oasi di biodiversità ospitando la prestigiosa rassegna di frutti antichi, fiori, piante e prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato.
Giunta alla sua ventottesima edizione, l’esclusiva mostra-mercato quest’anno ha scelto come tema principale gli alberi, simboli di vita e guardiani dei nostri ecosistemi.
Un’esperienza sensoriale autunnale
Passeggiando tra i cortili e i giardini del suggestivo castello di Paderna, i visitatori saranno avvolti da un caleidoscopio di colori, sapori e profumi.
Più di 160 espositori provenienti da tutta Italia presenteranno le loro creazioni, dai prodotti agricoli ai manufatti artigianali, e una vasta selezione di arbusti, fiori e piante da frutto.
Oltre alla mostra-mercato, durante i due giorni della manifestazione sono previsi numerosi incontri e seminari, nonché laboratori e altre attività per grandi e piccini, con un focus particolare sugli alberi, ma non solo.
Ci saranno infatti anche delle esposizioni di frutti e ortaggi particolari, di diverse varietà di riso italiano, grani antichi, e anche un’area per imparare a (ri)conoscere meglio i funghi.
Un viaggio nel tempo e nella tradizione
Ciò che rende però “I Frutti del Castello” un evento che merita davvero di essere visitato è la possibilità di riscoprire piante, alberi e semi rari e antichi.
Varietà spesso dimenticate che, coltivate con passione e con un profondo rispetto per il territorio e la sua storia, rappresentano un patrimonio culturale e ambientale di inestimabile valore. Un invito a riconnettersi con le radici della terra, celebrandone tutta la ricchezza e biodiversità.
Perché un’edizione dedicata agli alberi?
L’edizione 2023 de “I Frutti del Castello” è dedicata agli alberi, che con le loro fronde verdi da sempre salvaguardano la vita sulla Terra.
Ti ricoro che queste piante magnifiche donano ossigeno e assorbono anidride carbonica, fungendo da veri e propri polmoni del pianeta. Non solo! Gli alberi sono anche baluardi preziosi nella lotta al cambiamento climatico.
Eppure, la deforestazione su scala globale sta mettendo a repentaglio la loro esistenza e, di conseguenza, gli equilibri esistenti in natura.
Con le sue azioni, troppo spesso l’uomo non comprende il valore profondo degli alberi, la cui salute è intimamente legata alla propria. Di qui, la necessità di sensibilizzare sull’importanza del loro ruolo.
Per garantire un futuro di armonia tra esseri umani e natura, dobbiamo riscoprire il profondo legame con gli alberi: proteggerli, piantarne di nuovi, apprezzarne la bellezza. Solo allora potremo apprendere la saggezza delle fronde che sussurrano al vento. E costruire, insieme a loro, un domani più verde.
Per informazioni e orari di visita dell’evento: ifrutidelcastello.it
Copywriter ed esperta in comunicazione e marketing digitale. Per professione sono curiosa e appassionata di tutto quanto riguarda l’innovazione tecnologica, nel tempo libero invece mi dedico all’apicoltura e alla vita di campagna.